FARE SPAZIO ALLA VITA
Insieme per il benessere della Comunità
Il 10 settembre 2022 ricorre la giornata mondiale per la prevenzione del suicidio. Ovunque nel mondo si terranno eventi di sensibilizzazione e formazione, durante tutta la settimana.
Il suicidio è la risultante di tanti fattori: genetici, biologici, individuali ambientali e relazionali. L’incertezza e la perdita di speranza per il futuro sono alcuni dei fattori di rischio.
La ricorrenza della giornata mondiale di prevenzione ha l’intento di trasmettere quanto sia rilevante come comunità: sensibilizzare all’importanza del mettersi in gioco, dare fiducia a ognuno perché sia riconosciuto in ciò che è, valorizzando il prendersi cura dell’altro che poi diventa un prendersi cura circolare.
Una giornata in cui si percepisce cosa si fa per la comunità tutta e per quello che si vorrebbe fare ed ancora non si riesce per motivi organizzativi, economici e di altro genere. Un momento per riflettere: sul dono della vita; su tutto ciò che diamo per scontato; su come affrontare le gioie ma anche le difficoltà della vita e su come poter essere grati alla vita.
L’amministrazione di Cappella Maggiore in collaborazione con il Tavolo Provinciale Prevenzione dei Gesti Suicidari ha organizzato un evento, intitolato: “Fare spazio alla vita, insieme per il benessere della comunità”. L’evento prevede una conferenza in sala A del Comune di Cappella Maggiore al mattino e nel pomeriggio una serie di attività organizzate in collaborazione con le associazioni nei pressi del municipio e dell’oratorio. (leggi tutto)
– locandina evento –
PAROLA DI MAMMA
“Parola di Mamma” è un’iniziativa nata, e che continua ad esistere, per essere un importante momento in cui le mamme possono esprimere liberamente le proprie esperienze e vissuti, nonché bisogni, paure ed insicurezze in un clima non giudicante di fiducia e condivisione.
È un momento di confronto, nel quale la mediazione di professioniste permette alle mamme di acquisire nuove competenze nell’ambito della pre e perinatalità, di maturare nuove consapevolezze, nuovi modi di narrare e di vivere la propria maternità.
Le professioniste che intervengono e moderano gli incontri hanno una formazione specifica nell’ambito prenatale e perinatale (Federica Carrer: laureata in psicologia, istruttrice Portare i Piccoli®, educatrice Babybrains® – Ilaria Donadon: Ostetrica – Silvia Massaro: Psicologa e Pedagogista – Valentina Gaggiato: Consulente Professionale per l’allattamento IBCLC) La maternità è sempre stata un atto condiviso socialmente, un tempo che richiede confronto, sostegno e riconoscimento del proprio essere per crescere come donne e madri. (leggi tutto)
DIVENTARE PAPÀ
“Lei portava avanti la gravidanza, io dovevo solo esserci…solo esserci… mica facile!
Cosa vuol dire esserci??? E beh, vuol dire tutto, tranne avere il pancione.”
Papà Antonio
[dal monologo di Laura Chiavellati]
Il padre, il papà, il babbo: il suo ruolo si è modificato negli anni, è una figura più attiva rispetto al recente passato. Il papà oggi vive spesso l’evento della nascita con preparazione ed entusiasmo anche se non sempre è così: ancora probabilmente non gli è concesso di vivere appieno il suo ruolo a causa di retaggi culturali o impedimenti di vario genere. La paternità influisce nello sviluppo affettivo del bambino, nella coppia, ed in tanti altri aspetti. Il padre che è accanto alla madre, in sostituzione alla madre, con interscambi di ruoli, protegge la prole e si lega ad essa. (leggi tutto)
“Parole, parole” cantava Mina. Parole che donano, parole che amano, parole che feriscono, parole che addolorano, parole sussurrate, urlate, parole non pronunciate, non sentite, non viste. Le parole raccontano di noi, narrano la nostra vita e chi ci ascolta può avere differenti reazioni, differenti feed back e differenti risposte o non risposte. Il dialogo è composto da una narrazione a più voci e la narrazione alimenta qualsiasi comunità umana così scrive Luigi Colusso.
Siamo composti di narrazioni interiori, ascoltiamo un… (leggi tutto)